L’infermiere nell’emergenza urgenza pre-ospedaliera. Areus a Convegno

Si è parlato di Areus e del ruolo dell’infermiere nell’emergenza urgenza pre ospedaliera con focus su organizzazione, competenze e sviluppo professionale nel Convegno organizzato ieri mattina a Sassari dall’Ordine Professioni infermieristiche di Sassari.

Nella giornata formativa e informativa organizzata  a Sassari dall’Ordine Professioni infermieristiche di Sassari, gli infermieri dell’Azienda Regionale per l’Emergenza Urgenza hanno presentato ai loro colleghi ospedalieri e di altre realtà lavorative il complesso e delicato ambito di attività dell’infermiere delle emergenze, un ruolo nato nel 1999 in Sardegna con la nascita del 118, il numero unico nazionale per l’emergenza sanitaria, che nell’isola da più di 25 anni garantisce 24 ore su 24, il soccorso su tutto il territorio, coordinando l’intervento dal luogo dell’evento fino al ricovero in ospedale.

Ad introdurre il mondo Areus, dalla nascita al suo attuale assetto, è stato Giulio Oppes, Dirigente della Struttura Complessa Servizio Infermieristico e Tecnico.

Oppes ha fornito un quadro preciso e dettagliato della mission di Areus, snocciolando numeri e raccontando le specificità del ruolo dell’infermiere.
La giornata informativa promossa dall’OPI aveva proprio l’obiettivo di fornire ai giovani colleghi le diverse specificità della professione dell’infermiere in emergenza urgenza pre ospedaliera, che varia da quella esercitata nelle Centrali Operative 118 a quella nelle ambulanze medicalizzate o nelle Infermieristiche, o nell’elisoccorso.

Il Convegno ha visto tra gli interventi, anche quelli di altri colleghi  di Areus:

Alessio Cadeddu ha presentato il ruolo dell’infermiere della Centrale Operativa 118, dalla chiamata all’invio del mezzo di soccorso; Roberto Spanedda ha parlato dell’importanza delle Istruzioni Pre Avviso IPA  come strumento di supporto per una risposta efficace alle emergenze; Gabriele Gazzillo il ruolo degli infermieri sui mezzi di soccorso avanzati e dell’applicazione degli algoritmi infermieristici; Maria Cataldi del ruolo dell’infermiere nel Servizio di Elisoccorso e infine Pierluigi Simula con il focus su formazione e aggiornamento dell’infermiere del 118 per il miglioramento della pratica clinica e della sicurezza del paziente.

La mattinata formativa si è poi conclusa con la tavola rotonda moderata dai coordinatori infermieristici del Nord Sardegna Davide Antonio Sanna, David Peironi e Antonio Biosa.

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25 Novembre, 2025