AREUS ricorda Piero Golino
Areus commemora il Dott. Piero Golino, direttore della Centrale Operativa 118 di Cagliari sin dalla sua istituzione. Fu lui ad inaugurare il servizio il 29 marzo del 1999. Andò in pensione nel giugno del 2010,
AREUS ricorda il dott. Piero Golino morto il 31 agosto scorso all’età di 81 anni e si stringe alla famiglia in questo triste momento per tutto il sistema dell’emergenza urgenza della Sardegna.
Piero Golino, medico anestesista, è stato direttore della Centrale Operativa 118 di Cagliari sin dalla sua istituzione. Fu lui ad inaugurare il servizio il 29 marzo del 1999. Andò in pensione nel giugno del 2010, qualche anno prima dell’istituzione di Areus, l’Azienda che, come da obiettivi della Regione Sardegna, accorpa oggi le due uniche Centrali Operative dell’isola, quella di Cagliari e Sassari, sino ad allora gestite dalle principali Asl locali dell’isola, ASL 8 e Asl 1.
“L’Attuale sistema di emergenza urgenza è un’eccellenza anche grazie al grande lavoro e alla passione che il dott. Piero Golino ha trasmesso ai tanti medici, infermieri e collaboratori che ancora operano nel 118” è il pensiero del Commissario straordinario Areus, Angelo Maria Serusi.
In tanti in Areus ricordano il Dott. Golino come un maestro, il pioniere del numero unico nazionale in Sardegna, la sua passione e umanità, e perfino la sua “Golinetta”, come veniva ribattezzata una delle prime “automediche”, una Fiat Uno Fire con la quale interveniva sul posto dell’evento. Golino fu anche uno dei primi ad organizzare in Sardegna i corsi di BLS, BLSD e utilizzo del DAE per soccorritori.
Dal 1990 al 1997 Golino aveva iniziato a lavorare in ambiente extra ospedaliero presso l’allora Centro Radio della Protezione civile della Provincia di Cagliari a Monteclaro. “Le risorse erano costituite da una frequenza radio che collega un numero modesto di ambulanze (25), due automediche, i pronto soccorso di 4 ospedali cittadini, le Forze dell’Ordine, i vigili del fuoco, la prefettura, l’aeroporto e la Capitaneria di porto” aveva scritto qualche anno fa Golino ricostruendo l’avvenimento che lo avevo visto protagonista. “Un grande entusiasmo compensava le risorse umane veramente povere”.
Il 29 marzo del 2024 aveva scritto anche un articolo per la rivista online “ EMERGENCY LIVE “ in occasione del 25 esimo anniversario dall’avvio della Centrale Operativa 118 di Cagliari presso l’Ospedale Brotzu e del sistema di emergenza territoriale per le province di Cagliari e Oristano.
Nella rivista, il dott. Golino, nonostante la lunga malattia, aveva deciso di raccontare la sua esperienza e pubblicare ogni tanto qualche ricordo o aneddoto. Nei primi 10 anni di attività del 118 il numero degli interventi realizzati durante la sua direzione era stato superiore ai 500mila, scriveva Golino “Un risultato rilevante ( nel 1999 erano 20mila) realizzato con grande spirito di sevizio da medici, infermieri, autisti soccorritori e volontari del soccorso. “Per avere idea dell’importanza e della differenza numerica tra le regioni italiane” aveva ricordato l’ex Direttore basti pensare che, nello stesso periodo di tempo a Cagliari la centrale operativa era gestita da 7 medici e 24 infermieri con un elisoccorso stagionale per 1 milione di abitanti in oltre 20.000 km quadrati. In altra regione della penisola la centrale operativa era gestita da 7 medici e 24 infermieri – con due basi di elisoccorso stabile per 600.000 abitanti in 10.000 km quadrati. I numeri si commentano da soli” aveva concluso Piero Golino.

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2 Settembre, 2025